Le coop al CERN di Ginevra per il co-design dei servizi
Al progetto hanno partecipato Granarolo, Coop Alleanza, Camst e Impronta Etica.
Mercoledì 13 febbraio 2019 presso Ideasquare CERN Ginevra, si è tenuto l’evento conclusivo CBI Challenge Based Innovation, il percorso strutturato di apprendimento all’innovazione, portato avanti dai 3 Atenei della Regione Emilia-Romagna (Bologna, Modena e Reggio Emilia, Ferrara) e sviluppato con il supporto di Almacube.
Gli studenti provenienti da tutte le discipline sono stati selezionati a Luglio 2018 e hanno lavorato con i docenti e con le organizzazioni che hanno aderito al progetto per 4 mesi. Il 13 febbraio i team hanno presentato in anteprima le soluzioni finali con cui rispondono alle sfide che sono state lanciate dalle cooperative attraverso Legacoop Bologna: l’housing, l’economia circolare e l’educazione.
I progetti sono stati realizzati grazie al contributo di imprese che hanno fornito la sfida ai team di progetto, con l’obiettivo di realizzare un prototipo di innovazione che risponda ai bisogni individuati a partire dalla sfida fornita. Durante il programma gli studenti hanno lavorato alle sfide di innovazione proposte con il supporto di mentor accademici e aziendali.
Tra i progetti si segnala la piattaforma Lacktopus – pensata assieme a Granarolo, Coop Alleanza 3.0, Camst e Impronta Etica – che intende ridurre gli sprechi nella filiera del latte, attraverso l’intelligenza artificiale applicata alla supply chain, e con la collaborazione di terzi come le non profit a cui possono essere donate eventuali eccedenze.
Il progetto è nato dall’intento di declinare gli obiettivi di sviluppo del millennio delle Nazioni Unite su scala metropolitana. Grazie a un processo partecipato – assieme a Bocconi, Iuav e Urban@it – sono stati individuati indicatori e quindi sfide che il mondo cooperativo vuole raccogliere.
Maggiori informazioni sono consultabili al seguente link.